CHI SIAMO

Quasi un quindicennio fa lessi, per caso, su una vecchia rivista del Touring (Le Vie d'Italia), un passo, per me illuminante, di un articolo curato da Alessandro Cruciani, il quale, nel 1955 scrisse a proposito della gastronomia: « E' vero che è un'arte - e nobilissima per giunta - quindi, come ogni arte, un artificio. Ma non ogni artificio per essere tale è necessario che sia complesso ed elaborato. Gastronomo veramente benemerito sarebbe oggi chi sapesse suggerire una serie di ricette culinarie semplici, pratiche e di facile e pronto allestimento; chi insegnasse a ben fare, che è cosa assai difficile, anche i piatti più comuni; chi guidasse le nostre massaie quasi giornalmente al mercato e indicasse loro quali scegliere e il miglior uso da trarre dai prodotti vari che nell'avvicendarsi delle stagioni esso offre ... giacchè, data la particolare configurazione del nostro Paese, abbiamo il privilegio di poter sempre integrare i prodotti agricoli del nord con quelli del sud e viceversa ». Questo assunto è la mission de L'Osservatore Gastronomico. D'ora in avanti vi racconteremo storie di prodotti regionali (indissolubilmente legati al territorio d'origine), vi presenteremo ricette di piatti semplici od elaborati della cucina tradizionale italiana (e non solo), visiteremo luoghi del gusto, vi parleremo dei più strani cibi del mondo, introdurremo le migliori (e autentiche) aziende del settore agroalimentare. Se è vero che "Viviam di sogni e di alimenti", allora questo è il contenitore che fà per voi ...

L'Osservatore